Angela Veronica Scuro – Tristezza
Dovreste provarla quella sensazione di debolezza, di solitudine, di tristezza, di vuoto totale e di inutilità, per capire davvero il male che fate.
Dovreste provarla quella sensazione di debolezza, di solitudine, di tristezza, di vuoto totale e di inutilità, per capire davvero il male che fate.
Ci sono dei momenti, rari o meno, in cui tutti ci sentiamo di essere spiritualmente orfani o emotivamente abbandonati a noi stessi. Purtroppo, non esistono ancora degli orfanotrofi o degli asili che accolgano cuori feriti o induriti dalla vita.
Non puoi neanche immaginare, quanto sia difficile camminare con un coltello piantato nello stomaco, e far finta che sia solamente mal di pancia.
Se ti senti solo, rivolgi il tuo sguardo nella notte alla Luna; sarà meno doloroso condividere la solitudine.
Il dolore ci aiuta a crescere. Preferirei restare bambina!
Poi capita di avere addosso una grande tristezza senza un valido motivo, vorresti chiedere aiuto ma manca anche la voglia di parlare, o forse non vuoi per non far preoccupare chi ami, perché in fondo non ha senso parlare di ciò che non esiste, perché è una tristezza che dovrebbe esistere, perché neanche tu sai da quale fonte arrivi, e rimani lì, fermo e continui a pensare che dovresti sorridere, ma c’è una porta chiusa che non riesci ad aprire, e l’unica cosa che passa per la testa è il solito “passerà”
Una lacrima che scende dal viso è un dolore nascosto.È come un terremoto dell’anima, un battito del Cuore che nessuno ascolta…Una lacrima è un dono, chi riceve una lacrima sa che i sentimenti sono vivi, reali…Una lacrima è una parte di Noi che l’animo umano non conosce, e non conoscerà mai.