Maicol Cortesi – Tristezza
Capire è soffrire.
Capire è soffrire.
Questo momento è follia,il mio pensiero non si addicea tutto ciò che c’è statoIl mio pensiero è folle,lo sento piangere,lo sento alcune notti ripetere follemente il suo nome,lo sento cercarla tra la folla,lo sento battere…Il mio cuore e il mio pensiero si sono uniti,vivo in razionali sentimenti,condotti alla follia da un anima che ho perso.
Solitudine non è essere soli, è amare gli altri inutilmente.
Se ti senti solo, rivolgi nella notte il tuo sguardo al cielo con la Luna, sarà meno doloroso condividere la propria solitudine.
Ed improvvisamente mi aggrediva una cupa nebbia di tristezza, benché ragione non ci fosse capii col tempo perché accadde, nella tua anima il dolore nel mio corpo il rumore!
Non credo sia una coincidenza che “tear”, in inglese, significhi sia “lacrima” che “strappo”. Non c’è peggior distacco di qualcosa o qualcuno che, allontanandosi, si trascina via pezzi di noi. Velocemente o lentamente che avvenga.
Nessuno può comprendere il tuo dolore, nessuno può provare a indossarlo, perché ogni sofferenza ha una propria taglia.