Maicol Cortesi – Tristezza
Capire è soffrire.
Capire è soffrire.
Mi manca la tua bocca quando si univa con la mia per diventare una sola cosa!
Non ha senso alcuno farsi pagare per salvare l’umanità.
È come vivere in una stanza piena di vetri… non sai quando ti ferirai, ma ti ferirai.
E ti promettono mari e monti, stelle e occhi di ciclone. Poi non sono nemmeno in grado di alzarsi alle sette del mattino, per te.
Non è l’odio la cosa peggiore, ma quell’indifferenza che viene da chi ami.
Solo cadendo sulle incertezze ci si rialza con le certezze.