Claudio Visconti De Padua – Tristezza
I dolori della vita sono come piccoli torrenti che s’imbattono sulla roccia del nostro essere, col tempo scalfiscono anche le rocce più dure, modificandone il carattere.
I dolori della vita sono come piccoli torrenti che s’imbattono sulla roccia del nostro essere, col tempo scalfiscono anche le rocce più dure, modificandone il carattere.
Non piangere, le lacrime arrivano al cuore, fanno dei segni profondi. E il tuo bel sorriso svanisce dal quel viso, lasciando in me una profonda tristezza.
Quella fiamma che riscaldava il mio cuore dal gelo del mondo, lentamente si assottiglia, adesso non è che un lucignolo e il mio cuore sofferente inizia già a patire il freddo del mondo! Papà non lasciarmi!
È necessario ogni tanto abbandonarsi nell’ignoto per scoprire l’impenetrabile.
Tu sei il fiore ove i miei pensieri come farfalle si librano per poi posarsi sui petali del tuo cuore!
Ho sempre avuto una sorta di religioso rispetto per l’insonnia, credo che chi voglia razionare il sonno, abbia un profondo rispetto per la vita, e avvalori i sensi dell’essere sobrio.
Tra i riflessi di una vita distorta spesso si costruiscono sentimenti di sabbia.