Elena Ortega – Tristezza
Le lacrime non sono altro che lucciole traditrici, che svelano alla notte dove si nascondono i nostri dolori.
Le lacrime non sono altro che lucciole traditrici, che svelano alla notte dove si nascondono i nostri dolori.
Non credere che chi sorrida sia sempre felice. Ci sono lacrime che dal cuore non arrivano agli occhi.
Non è facile immaginare la solitudine se non si ha il coraggio di fermarsi un istante per guardare gli occhi bassi della dignità calpestata.
La vita dona la vita toglie, la vita è bella e a volte dura, qualche volta ingrata qualche volta riconoscente. La vita e ciò che si vive nel bene e nel male resta vita come lo è mia vita che mi ha dato ma mi ha tolto anche tanto come le persone a cui tenevo tanto mentre qualcuno mi dice per colpa mia, certo per colpa di essere il risultato di chi si è preso gioco di me. E adesso in ginocchio prego Dio, che sia clemente con questo cuore stremato, incollerito, prega per chi ha potuto recare qualche dolore, prega per me che a fatica vivere. La vita mi ha donato ma mi tolto chi amavo e amo di più di me stesso. La mia mamma, e la mia dolce e cara piccolina.
Ci sono giorni in cui hai solo voglia di chiuderti in casa a piangere, ma sono i momenti come questi che devono darti la forza di rialzarti e continuare a vivere.
Non fa male perdere una persona, fa male scoprire di aver perso tempo con chi non ha fatto altro che prenderti per il culo.
Estirpare il dolore la dove esiste, immetterci dentro la dolcezza emanata dagli occhi di un bambino. Liberarsi così dai fili contorti con cui la vita ci imprigiona.