Giovanna Milluzzo – Tristezza
È come quando hai sete e da lontano ti sembra di scorgere l’acqua, mi avvicino e scopro che è solo un cartellone pubblicitario. Delusa.
È come quando hai sete e da lontano ti sembra di scorgere l’acqua, mi avvicino e scopro che è solo un cartellone pubblicitario. Delusa.
La massima sventura è la solitudine.
Coraggio, che con un bel funerale passa tutto!
Delusa da tanta ipocrisia che non rende verità, scavalco i muri degli ideali perduti per riscoprire il senso dell’umanità.
E non chiudo più occhio… travolto da un fiume di illusioni che sfocia sempre ed inesorabilmente in un mare di delusioni.
Non sempre il male arriva per farci soffrire, molte volte infatti, è proprio nella sofferenza che impariamo a conoscere noi stessi e chi veramente ci ama.
Non datemi dell’egoista io non sono più in grado di piangere per gli altri, con le ultime lacrime rimaste, piango solo per i miei dolori.