Adolfo Coppola – Tristezza
Nulla fu triste che un dolce pensiero nella notte.
Nulla fu triste che un dolce pensiero nella notte.
Il vuoto della solitudine chiude finestre alla vita.
Capisci di essere solo quando cercando conforto ti guardi intorno, e poi finisci per guardarti allo specchio.
Per superare un dolore devi provarne un altro.
Nell’inferno della solitudine si muore.
Era un buon momento. Quello che non riuscivo a tollerare era il pensiero che un giorno tutto sarebbe finito in niente. Gli amori, le poesie, i gladioli. Ci saremmo ritrovati imbottiti di terra come panini.
Le persone che sembrano forti, quelle che sembrano salde in realtà sono quelle che dentro stanno cadendo a pezzi.