Laila Andreoni – Tristezza
Una panchina, un fiore quello che rimane della fine di un’amore.
Una panchina, un fiore quello che rimane della fine di un’amore.
Lacrime che scendono sul viso, emozionali e gonfie di dolori, si posano sul cuore. Sostano nei ricordi depositati sul fondo, mai persi e abbandonati. Sono lì in attesa, non si disperdono, e come naufraghi si tengono a galla: sofferenti maestri di vita.
Per essere felici bisogna saper rinunciare a ciò che ci rende felice.
Passa tutto sempre, anche quello che credevi non sarebbe passato mai. Con il tempo, con le lacrime e con coraggio.
È il dolore la forza che ci fa reagire.
Credevo fosse amore quello che vedevo nei tuoi occhi e non capivo che era solo il riflesso del mio.
C’è sempre un buon motivo, per festeggiare l’arrivo di un nuovo amico.