Antonio Belsito – Tristezza
Poi, arriva la tristezza. Non ti “accorgi” quando arriva ma la “scorgi” e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.
Poi, arriva la tristezza. Non ti “accorgi” quando arriva ma la “scorgi” e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.
Le lacrime più amare sono quelle che non hai saputo versare.
Non ti devi disperare quando ti sembra che una cosa sia nata male fin dall’inizio, perché c’è pur sempre la possibilità che vada ancora peggio.
Se perdi la voglia di sorridere, perdi la voglia di vivere.
Siamo spiriti persi… vaghiamo in cerca di qualcosa, in questa vita vuota come l’ultima bottiglia scolata. Avanziamo barcollanti seguendo una non direzione ma consciamente fermi a un punto preciso nel nostro passato. Il dolore c’annega concependo pensieri autolesivi di vittime violentate. Il presente ci sfugge, il passato ci rincorre e il futuro gioca ancora d’anticipo. Siamo spiriti… a un passo dalla morte.
La felicità ha un prezzo… l’infelicità.
Voglia di evadere.Scappare via.Crearmi una nuova vita, nuova identità, nuovo nome, nuovi amici, nuova gente.Nuovo tutto.Voglio scappare, per ricominciare.Per non vedere più certe facce. E non sentire più certe cose.Odio. Odio tutto questo. Odio questo posto. Odio queste persone.