Antonio Belsito – Tristezza
Poi, arriva la tristezza. Non ti “accorgi” quando arriva ma la “scorgi” e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.
Poi, arriva la tristezza. Non ti “accorgi” quando arriva ma la “scorgi” e non puoi fare altro che attendere perché, comunque, arriva.
Ci sono giorni avvolti in un velo di tristezza e non riesci neanche tu a capirne il perché. Lasciali scorrere, non credo ci sia la possibilità di cambiarli, passeranno. Poi ci sono quelli magici che fanno la differenza e rendono te una persona adorabile agli occhi del mondo, anche quelli passeranno ma almeno avrai la certezza che esistono e ritorneranno.
Il sorriso dona luce al volto di chi lo possiede e agli occhi di chi l’osserva. Alcune volte, però, è solo una smorfia che cela un velo di malinconica tristezza.
Non farti prendere dalla malinconia, cacciala, è un mostro che fa solo del male al cuore, se la senti arrivare proteggiti con l’allegria, l’unica che può vincere contro di lei e la sua vittoria sarà il tuo sorriso.
È difficile, quando le stesse persone che ti rinfacciano di avere poca fiducia in te stesso minimizzano la causa del tuo dolore, accusandoti di piangerti addosso.
Il mare: quale luogo migliore per piangere liberamente e fingere felicità!
Sfuggire dai problemi o da qualcosa di irrisolto non aiuta.Scappando ci sembrerà di averli allontanati, non li vedremo, ma si saranno già adagiati sulle nostre spalle.Con il trascorrere del tempo, il fardello diverrà sempre più pesante e ci sposserà la coscienza.