Carlo Bisecco – Tristezza
Le più grandi tragedie non sono quelle di Euripide o di Eschilo oppure di Sofocle, le più grandi tragedie sono quelle che ci portiamo dentro.
Le più grandi tragedie non sono quelle di Euripide o di Eschilo oppure di Sofocle, le più grandi tragedie sono quelle che ci portiamo dentro.
Quando hai l’anima turbata nessun beneficio gioverà al tuo corpo.
Il dolore si seppellisce con un sogno.
Vorrei provare ciò che devo, ma i miei dubbi portano sempre al fallimento.
Dolore? Attimi di vita persi nel vento!
A cosa sto pensando? A nulla, se penso mi faccio male.
Ci sono cicatrici così profonde nell’anima che malgrado gli sforzi nemmeno il tempo potrà mitigare, sono quelle che si creano quando hai conosciuto il dolore nella sua forma più lancinante, in cui perdi la fiducia nella vita, dove speri di scomparire o di non risvegliarti mai più. Queste sono cicatrici che ti faranno chiudere il cuore a chiunque cerchi un pertugio per entrarvi, poiché la paura ha preso il sopravvento e probabilmente niente e nessuno riuscirà a scalfirla.