Antonio Cuomo – Tristezza
Quando dopo un temporale non riesci a scorgere l’arcobaleno, perché non hai più occhi per vedere, il tuo ombrello ti è stato portato via, lontano per sempre, consumato da quel maledetto tempo.
Quando dopo un temporale non riesci a scorgere l’arcobaleno, perché non hai più occhi per vedere, il tuo ombrello ti è stato portato via, lontano per sempre, consumato da quel maledetto tempo.
Ricordati di te stesso sempre. Non dare spazio al dolore, ma dagli lo spazio necessario per accettarlo e poi superarlo. Si può ricominciare sempre, si può ripartire da zero. Non sempre si dimentica tutto, le ferite restano ma tu puoi ricominciare lo stesso. Non arrenderti mai, non cedere alla voglia di fermarti. Se sei stato fermato anche per un breve tempo nella vita allora saprai che non serve a nulla. Quindi continua a camminare anche con le lacrime, ma tu cammina. Piano piano il dolore sarà più lontano e le lacrime spariranno e magari nel tuo cammino avrai incrociato anche chi ha saputo far rinascere un sorriso.
Il vero amore non lascia mai.
Sono stata il tuo mondo, ora non lo sono più. Fa male.
Anima distante… non sei più distesa fertile, dove ieri c’erano campi fioriti dai mille colori e deliziosi profumi. Ormai è deserto arido! Manca quell’acqua pura, che attingevi dalla fonte limpida del mio cuore!
L’amico non è solo un bisogno, l’amico è quella dolce realtà che ti tiene in…
Ho solo voglia di chiudere, chiudere i pensieri, chiudere il cuore, chiudere i dolori, chiudere le delusioni, chiudere le amarezze, chiudere tutto.