Saverio Ferrara – Tristezza
La malinconia toglie entusiasmoed ossigeno alla vita…Ti fa apparire uggiosa anchela più splendida giornata di sole…
La malinconia toglie entusiasmoed ossigeno alla vita…Ti fa apparire uggiosa anchela più splendida giornata di sole…
È meglio soffrire come ho già fatto in precedenza… È meglio che mi lecchi le ferite come ho fatto in passato.Soffrirò giorno e notte, notte e giorno. E questo potrà durare settimane, mesi, forse anche un anno.Finché una mattina, al risveglio, mi renderò conto che sto pensando a qualcosa di diverso, e capirò che il peggio è ormai passato. Il cuore è affranto, ma si riprendrà e riuscirà a scorgere ancora la bellezza della vita. È già successo in precedenza e accadrà di nuovo…
Anche la preghiera diviene poesia quando nasce dal dolore.
Spesso siamo troppo distratti dal non percepire le piccole cose importanti della vita.Solo con l’arrivo di tanto dolore, ci rendiamo conto, di quanto sia importante anche quel poco che abbiamo.Ma è la natura che decide per noi e noi… siamo suoi schiavi nel bene e nel male.
È il dolore la forza che ci fa reagire.
Ed è proprio la sera che i miei pensieri volano. Non riesco a prender sonno. La tristezza fa da padrone. Penso a tutto quello che mi succede a tutto quello che vorrei, e le lacrime incominciano a scendere senza che me ne renda conto. Il mio cuore è triste. Triste perché sei lontano, perché la distanza ci divide. Vorrei fossi sempre vicino a me. Mi manca tutto di te. Mi manca il tuo viso, mi manca il tuo sorriso, mi manca il poterti stringere forte a me, mi manca poterti guardare negli occhi e dirti ti amo.
Si può essere in ottima compagnia quando si è soli con se stessi, ma si può anche essere soli e basta.