Susan Randall – Tristezza
Noi siamo alunni in questo mondo, ed il dolore è il nostro maestro più grande!
Noi siamo alunni in questo mondo, ed il dolore è il nostro maestro più grande!
Se le mie parole sembrano un pianto è perché in giro si vedono solo lacrime e pochi sorrisi.
Non c’è un limite al dolore, ma c’è quel classico “fondo” che una volta che lo tocchi o risali o ti lasci morire. E io personalmente ho sempre preferito affrontare la salita!
In una canzone si cela un ricordo, un dolce malinconico vivo ricordo di un tempo che fu troppo breve di un dì Noi!
È nell’oscurità dei loro occhi che gli uomini si perdono.
È un triste Natale,un Natale senza addobbi oregali che possano risvegliare il mio animo.La notte lentamente scende e mentrela città si illumina a festaio mi nascondo al mondo.Scappo da questa felicità non cercata,non voglio conforto, non cercotenui sorrisi che mi doninoun flebile bagliore di speranza.Voglio solo rimanere solo con il mio dolore,un dolore che affonda le sue radicifin dove l’occhio umano non può vedere.
Non c’è prigione tanto stretta, di un cuore che non può più amare.