Marco Mei – Tristezza
Non sono a prova di colpi, i colpi provano che sono.
Non sono a prova di colpi, i colpi provano che sono.
Forse un giorno riuscirò a capire le persone, i loro atteggiamenti, le loro presunzioni. Adesso rimango solo delusa e amareggiata, nello scoprire che “tanti” forse molti non mi apprezzano per come io apprezzo loro! “Ma imparerò”, che non siamo tutti uguali e che non amiamo in egual modo. Imparerò prima a dare più valore a me stessa e poi agli altri!
Dio, ti prego, o dentro o fuori. Non me lo bloccare sulla porta. E poi se deve essere fuori, fallo uscire presto; ma se deve essere dentro, fallo tornare in un lampo.
La parte di me che conosco meglio è anche quella che custodisco più gelosamente; è il caveau dei pensieri alla radice di me, ma anche il vecchio ripostiglio delle parole che non ho detto.
C’è un momento che accomuna tutto il mondo: il dolore!
Ci si sente un po’ stupidi a essere tristi durante una giornata di sole.
Si soffre di più a perdere un amico piuttosto che un amante.