Matteo Casella – Tristezza
La natura mi aiuta, ammiro la sua grandezza, la sua bellezza, adoro il suo silenzio, perché mitiga il rumore delle mie sofferenze.
La natura mi aiuta, ammiro la sua grandezza, la sua bellezza, adoro il suo silenzio, perché mitiga il rumore delle mie sofferenze.
Ci sono vuoti che non si riempiranno mai.
Vorrei posare sul ciglio della mia porta e osservare con degli occhi oggettivi la realtà! Voglio vederla cosi com’è! Non voglio vedere felicità dove c’è tristezza, non voglio vedere tristezza dove c’è felicità! Voglio vedere ambedue nel loro vestito originale. Dopo di che le spoglierò e le renderò squallide agli occhi di ciascuno. Perché non c’è inganno a cio che non si conosce e non c’è verità a cio che si conosce: c’è solo il principio relativo che ogni cosa sarà tale solo per colui che la guarda!
Odio essere convinta che sei tu la persona giusta per me, odio sapere che sei tu la mia anima gemella, odio averti potuto solo sfiorare… odio continuare a desiderarti così ardentemente… odio tutto questo, perché non puoi essere mio…
Le cose più belle sono state scritte con il sangue, il cuore pieno di dolore e l’anima colma di lacrime.
Di colpo sento i nostri cuori lontanisento i tuoi occhi perdersi nel vuotoi miei riempirsi di lacrime.Tutto si è oscurato tra noi,provo ad accendere la luce ma non v’è chiarore,non c’è neanche più voglia di dialogare.Tutto sta tramontando di colpo tra noi,sento solo brividi accarezzarmi la pelle,sento che tutto scivola e si rompeed io, non posso fare altro che raccogliere i cocci senza riuscire a ricomporli!
Non permettere che la tristezza costruisca il suo nido nella tua anima! Scuoti i tuoi rami e falla volare via.