Carol Cortiello – Tristezza
Partorisco continui pretesti per non guardare in faccia la realtà. Sono madre delle mie stesse delusioni.
Partorisco continui pretesti per non guardare in faccia la realtà. Sono madre delle mie stesse delusioni.
Alcune pagine della nostra vita andrebbero scritte con una matita, piuttosto che con una normale penna…
E Ti direi anche ti aspetto, Anche se non si aspetta chi non può tornare.
Mi fa male talmente il cuore dal freddo che sento che nessun raggio di sole di questa fantastica estate riesce a scaldarmelo.
Oggi è uno di quei giorni un po’ così, non sai più chi sei, dove stai andando! Pensi che la tua vita sia tutta qui e che non cambierà niente, che il tempo invece di migliorarti ti peggiora e che le persone vedono di te solo quello che vogliono vedere!
E di punto in bianco il mondo crollò ai mie piedi e l’abisso apri le sue porte per accogliermi… l’addove un tempo c’era felicita ora c’è solo un silenzio e un vuoto… ad accogliermi ogni giorno…
I dolori non sono muri sulla quale poggiarsi ma muri oltre la quale sporsi.