Antonio Curnetta – Tristezza
Non c’è inverno più freddo di quello in cui perdi l’unica persona che riusciva a scaldarti.
Non c’è inverno più freddo di quello in cui perdi l’unica persona che riusciva a scaldarti.
Ho un solo modo di volere bene alle persone: lasciarle in pace.
Puntuale arrivò la pioggia, buia e cupa, fredda come doccia gelata…l’avevo attesa… sapevo che sarebbe arrivata, immobile me ne stavo con un nodo alla gola che mi strozzava, ma non affogava… perché l’acqua affoga se ci si immerge.
Se tutte le giornate sembrano uguali, la mattina prova a cambiare la finestra dalla quale ti affacci sul mondo.
Non ho bisogno che mi chiami, non ho bisogno dei tuoi baci né tantomeno che mi ami. Per ora, ho solo bisogno di mentire a me stessa.
Aspiro a quella saggezza che mi liberi dalle paure, senza imprigionarmi nelle certezze.
Per proteggere le nostre fragilità la vita ci obbliga a indossare una corazza, ma accadono meravigliosi imprevisti che la disintegrano: le emozioni. E solo quando ci emozioniamo, siamo incredibilmente veri.