Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Come si fa a camminare verso il futuro, quando il presente rimane attaccato ai piedi?
Come si fa a camminare verso il futuro, quando il presente rimane attaccato ai piedi?
Mi piaccio come sono, anche con i miei difetti. Mi amo così senza sentire il bisogno di essere necessariamente diversa. Posso migliorare, posso attenuare alcuni miei lati e modi, ma non posso essere diversa perché non sarei più me stessa. Se se ti vogliono completamente diversa beh non è te che vogliono e quindi che cerchino altrove!
Quando guardo una vecchia fotografia il mio cuore si riempie di malinconia. Non mi manca quello che ero, mi manca quello che avrei potuto essere.
Arriverà il giorno in cui dovrai sbocciare, in cui il mondo dovrà sapere quale fiore sei.
Quando aneli a felicità a cui non sai dare nome, e quando soffri senza capire perché, proprio allora stai crescendo con quanto cresce, e ti stai elevando verso il tuo io più grande.
E quando sfioro la tua pelle entro in un’altra dimensione, fatta di sensazioni che penetrano nell’anima.
L’ingenuità provoca ottimismi che fanno tenerezza.