Alexandre Cuissardes – Tristezza
Non datemi dell’egoista io non sono più in grado di piangere per gli altri, con le ultime lacrime rimaste, piango solo per i miei dolori.
Non datemi dell’egoista io non sono più in grado di piangere per gli altri, con le ultime lacrime rimaste, piango solo per i miei dolori.
Il signore ci ha reso più facile il chiudere la bocca che il gesto di tapparci le orecchie, forse per farci capire che è meglio parlare il giusto che non doversi tappare le orecchie per non sentire chi parla troppo, oggi purtroppo vediamo più mani che cercano di tapparsi le orecchie che bocche che tacciono.
Quante volte ci si presenta un dolore che volevamo a tutti i costi superare ma lui sembra voler restare. Nonostante tutti gli sforzi quella cicatrice brucia ancora e ci fa sentire maledettamente soli. Soli nel dover cominciare daccapo e ammettere che era un illusione. I dolori li puoi scavalcare per continuare a vivere ma poi li trovi li’e sembrano dei giganti e tu piccola.
Ti avrei guardato pensando che era incredibile che qualcuno di così meraviglioso, che non merito, stesse con me.
Il dolore è un vestito che va saputo portare con l’eleganza della dignità.
Tutti prima o poi troviamo tempo anche per piangere, quando troviamo qualcuno che merita persino le nostre lacrime.
Chi dice di non aver bisogno di niente e di nessuno… è stato abbandonato anche dalla sua anima… anche lei la pensava come lui.