Marco Gramegna – Tristezza
Se io sono il fallimento, tu sarai il mio debito.
Se io sono il fallimento, tu sarai il mio debito.
Vorrei potermi annullare per non vedere tutto ciò che ora sta accadendo davanti ai miei occhi…
La tristezza non conosce che il buio del tuo cuore…
Un uomo e una donna, sono tanto fragili e soli, sembrano dei puntini in un universo stellato, sembrano delle luci in un tracciato. Vanno e vengono lungo un sentiero, incontrollabili si feriscono, impallidiscono, cercano riparo l’uno nell’altro, ma invano si capiscono. Soffrono se fuori piove e non c’è il sole, fingono un amore senza provarlo, sono schiavi della loro decisione perché forse sono troppo soli.
Le ferite dell’anima restano sempre vive, ti consumano lentamente anche quando sembrano “dormire”.
Quando non si ha più nulla si va al mercato del dolore a rubare le mele del disincanto per la fame.
I tormenti dell’anima ti portano a sopportare situazioni oltre ogni limite.