Sara Beduglio – Tristezza
Sono una comparsa nella mia stessa vita.
Sono una comparsa nella mia stessa vita.
È vero ci sono giorni in cui vorresti morire, svanire, non esistere più. Momenti in cui non riesci a trattenere le lacrime che scorrono cocenti rigando il tuo volto. Attimi in cui vorresti fare a pezzi la tua vita, il mondo e gridare: “non è giusto! Non potete farmi soffrire così”.Ma ricordati sarai solo nel tuo dolore, nessuno piangerà con te, nessuno ti capirà. E allora sorridi anche quando i tuoi occhi sono umidi. Ridi anche quando il tuo cuore sta piangendo. Il mondo riderà con te.
Quante amare verità nasconde questa vita!? Troppe di troppe per ingoiarle tutte!
Fai scelte di vita che pensi ti allontanino dal dolore, e poi lo senti, è lì, sempre presente come un animale rabbioso che scava nel cuore. Il dolore non se ne vuole proprio andare. A volte si addormenta e lascia spazio alla gioia, poi all’improvviso si sveglia.
E poi la vita ti dà una serie di mazzate, delusioni, e se fino ad allora non hai fatto niente per evitarle, inizi a pensare che è il caso di cominciare, e ti guardi intorno, inizi a valutare, a scrutare anche cose che prima non vedevi, prendi in considerazione ogni lato di ognuno e inizi a capire che non tutti hanno compreso che il rispetto è la cosa più importante per mantenere un qualsiasi rapporto ed è li che agisci e che cominci a scindere il vero amico dal semplice conoscente.
Se ti senti solo, rivolgi il tuo sguardo nella notte alla Luna; sarà meno doloroso condividere la solitudine.
Le crepe in un cuore fanno male “troppissimo”