Michele Rondoni – Tristezza
Non so se ti è mai capitato di sentirti sola, di trovarti di fronte a te stessa e non riconoscere neanche la tua immagine.
Non so se ti è mai capitato di sentirti sola, di trovarti di fronte a te stessa e non riconoscere neanche la tua immagine.
Non sono le parole cattive, offensive, egoistiche che feriscono. Ma le ferite provengono dalle lingue delle persone che le pronunciano, quelle che ritenevi importanti. Quelle di cui ti fidavi ciecamente, quelle a cui volevi bene davvero e mai ti saresti aspettato questo da loro.
Le lacrime non fanno rumore, ma lasciano un boato nell’anima.
A dolori estremi, estreme carezze.
E qui, fra tanta ipocrisia, decido di morire prima che questa decida di uccidermi.
Niente allevia le nostre sofferenze come quelle dei nostri amici.
All’interno della mia anima io sono stata la persona che più mi ha ferito.In pratica la mia vita è lo specchio della sofferenza causata da me stessa.