Davide Capelli – Tristezza
Penso, a volte, d’aver troppo vissuto.
Penso, a volte, d’aver troppo vissuto.
Il mio sfogo sta nell’ascoltare musica, piangere e scrivere… scrivere i miei pensieri e le mie paure, cosicchè io possa riflettere e riuscire a ritornare a sorridere.
Ho perdonato sempre, troppe volte, sperando che le cose potessero cambiare e sono arrivata alla conclusione che chi non ti ama non si sforza di cambiare né cambierà mai.
Se stai fermo, chiuso in te stesso, la sola cosa eccitante e nuova che ti può capitare è la morte!
Non si sta male per qualcuno che non si ha, ma per qualcuno che ha preso il tuo cuore e lo ha fatto a pezzi.
Io non penso più, non ho voglia di pensare, non ho forza di pensare, mi fermo e ascolto il silenzio.
Essere completamente sinceri con la persona amata è un ottimo esercizio per l’anima.