Paolo Covini – Tristezza
Triste, le cose torneranno mai come prima?
Triste, le cose torneranno mai come prima?
Con una benda sugli occhi e con delle piume nelle orecchie, suono al pianoforte una melodia immaginaria di cui solo io conosco le note…
Non essere triste per chi non lo merita! Chiudi una porta e butta via la chiave!
Ognuno di noi viene al mondo per volere di qualcun’altro. Prima del concepimento non siamo nulla quindi in ogni caso non possiamo dare il nostro consenso o meno alla nostra nascita. Essere vivi è come essere costretti a comprare un prodotto senza avere la minima possibilità di trattare col venditore prima dell’acquisto, e se il prodotto non ti piace per niente l’unico rimborso reale e completo è il suicidio, ma è troppo pericoloso e spaventoso. Ergo, la vita è un’enorme truffa. Senza neanche una polizia a cui presentare una denuncia.
Quando il mondo ti volta le spalle e le persone che credevi amiche scompaiono, tu cresci, imparando che in fondo ognuno deve bastarsi da sé, se vuole sopravvivere.
Le delusioni aguzzano la mente, ma uccidono il cuore.
Quando la sua semplicità ti conquisterà, sarà complicato tutto ciò che non sarà il suo sguardo su di te.