Tiziana Lanzetta – Tristezza
La ragazza scrive…scrive con le sue lacrime…lacrime nere di dolore…Imbratta il muro bianco… candido…come lo è stato un giorno la sua anima…
La ragazza scrive…scrive con le sue lacrime…lacrime nere di dolore…Imbratta il muro bianco… candido…come lo è stato un giorno la sua anima…
Il tempo non cancella, il tempo allevia solo il dolore, ma non cancella mai il ricordo!
Guardare il buio e vedervi solo un’immensa tristezza… chiudere gli occhi e piangere anche nei sogni… sperare che al risveglio tutto sia svanito, ma rendersi conto che non svanirà mai… non svanirà mai il male che ogni giorno mi stai facendo con la tua indifferenza… mi chiedi di dimenticare e tornare amici, ma non ti accorgi che questo mi uccide, ogni minuto, ogni secondo di più.
A volte pensi di aver dimenticato come si fa a piangere, ma poi ti accorgi che hai solo imparato a farlo quando sei veramente triste.
Chi dice “Com’è triste Venezia” non ha mai visto Monfalcone.
Quelli che sono infelici non hanno bisogno di niente a questo mondo, eccetto di persone capaci di concedere loro la propria attenzione.
È dura far finta di ridere quando il tuo cuore piange.