Roberto Giusti – Tristezza
Il suono della fine…? Un silenzio assordante che strazia l’animo.
Il suono della fine…? Un silenzio assordante che strazia l’animo.
Questo amore, brilla nell’oscurità come le stelle!
Preferirò sempre dire “Ho fallito!” piuttosto che “Ho rinunciato!”
Sono stanca. Di me. Di vedermi rovinare con le mie stesse mani. Vorrei reagire ma non riesco ad essere forte.
Gli anni passano ma certi dolori non invecchiano, restano giovani, ardono di rabbia e profumano di nostalgia.
È terribile quando vorresti essere la stessa di prima, ma anche sforzandoti ti ritrovi diversa, nulla ti soddisfa più, le cose che ti facevano sorridere; ora ti lasciano indifferente, e ti arrabbi con te stessa, ti arrabbi sopratutto con gli altri, che ti hanno resa una persona che non riconosci più nello specchio.
Sogna nuove realtà chi vive di incubi.