Jeanette Winterson – Tristezza
Non ci sono orologi nella Sofferenza, solo un ticchettio incessante.
Non ci sono orologi nella Sofferenza, solo un ticchettio incessante.
Il dolore riesce sempre a resuscitare.
La tristezza nasce nel cuore per diversi motivi, non si deve mai giudicare dalle apparenze né generalizzare su nessuno, è necessario conoscere la vita di ogni persona triste per capirla; soltanto le lacrime versate nella solitudine conoscono il perché dell’anima che le libera e solo Dio può raccoglierle e asciugarle.
Tutto il dolore provato prima o poi passa, e lascia uno spazio immenso che può, anzi che deve essere colmato con il bene. Se lo riempiamo di male, invece, ci fa diventare vuoti e privi di umanità.
Piccolo Principe fini sulla terra, nel bel mezzo del deserto. “Dove sono gli uomini? ” disse il Piccolo Principe “si é un po’ soli nel deserto”. “Si é soli anche con gli uomini” rispose il serpente.
Solo chi è passato sulle peggiori sofferenze potrà un giorno godere delle più grandi gioie.
Sono troppo triste Amoretutto fugge via,tutto scivola dalle mani.Il tempo ci allontana e diventa una barriera indistruttibile.Ho lottato per averti,ho creduto troppo nelle mie forze,ho creduto troppo nei miei sentimenti.Ho creduto che ti avrei coinvoltoHo creduto che mi avresti amato.Più ti ho chiesto amorepiù mi hai odiatopiù ti ho cercatopiù ti sei allontanatoHo costruito una muraglia intorno a meho pensato che mi avrebbe protettoho pensato che così avrei smesso di soffrire.Ma basta un soffio di vento e crolla tuttoed io sono sempre quia ricostruire… le mie mura di cristallo.