Haruki Murakami – Tristezza
A nessuno piace la solitudine. Ma non mi faccio in quattro per fare amicizia. Così evito un po’ di delusioni.
A nessuno piace la solitudine. Ma non mi faccio in quattro per fare amicizia. Così evito un po’ di delusioni.
Ho sempre pensato che per alcuni, quando si sentono soli, tristi ed abbattuti, sia più benefico contrarre la mano, che tenderla. Nessuno è in grado di scrivere a mano tesa.
Le persone fuggono disperatamente dall’anima gemella per la paura che siano omozigote. Tanto vale starsene da sole, guardandosi negli occhi allo specchio e sprofondandosi nella propria disperazione.
Ti sei quasi strappato l’anima dal petto per toglierti da dentro qualcuno che ti aveva ferito? Tranquillo… Senz’anima a volte si vive meglio.
Il mio più grande rimpianto è di aver sofferto per abnormi sciocchezze, credendole abnormi disdette.Sono morta dentro tante volte per degli stupidi graffi.
Il pianto può durare una notte intera, ma il mattino porta con sé la vita.
Questa storia è un po come romeo e Giulietta. Ma in questa storia lei continua a fare i cocktail mentre lui vola da solo.