Eleonora Mazzini – Tristezza
Sono vuota. Non ho senso.
Sono vuota. Non ho senso.
Quello che cammina non sono io, ma ciò che resta di me, un miscuglio di incredulità, apprensione e rabbia.
L’abnegazione è semplicemente un metodo con cui l’uomo arresta il suo progresso e il sacrificio di sé è ciò che rimane della mutilazione del selvaggio.
Lui non mi ha mentito ero io che avevo disperatamente bisogno… di credere che non sarebbe mai andato via.
La tristezza non è il viso ricoperto di lacrime, la tristezza è sapere che lì fuori qualcuno gioisce ancora per le lacrime altrui.
L’amore è anche dolore, e il dolore pazzia interiore.
Gridi sordi dell’amore frantumano il mio cuore. Il rumore di pietre gelide e secche che collassano. Si propaga una ultima eco nel deserto.