Claudia Marangoni – Tristezza
Sei solo un film già visto, un finale già conosciuto a memoria.
Sei solo un film già visto, un finale già conosciuto a memoria.
La mancanza: attimi incessanti in una vita che corre gli istanti.
Non ti auguro il male, ma una lunga vita di porte sbattute in faccia, rimpiangendo chi ti tendeva la mano senza pretendere nulla.
Spesso finiamo nel credere a tutto e tutti tranne che a noi stessi.
Gocce, cadono scandendo i giorni, il silenzio assordante della solitudine dilania il cuore, il sipario si chiude per nasconder le lacrime color cremisi che sgorgano dagli occhi, l’anima si abbandona senza combattere alle paure, mi chiudo in me stesso per difendermi dal mondo, mi chiudo in me stesso per evitare di parlare con chi mi è accanto, mi chiudo in me stesso per evitare di amare.
Un falso amore è lo specchio di un profondo vuoto!
Non è colpa mia se non riesco più a credere a niente. La colpa è di chi mi ha illuso infinite volte, di chi diceva di predicare la verità proferendo solo bugie, di chi ha preso senza dare, di chi ha riso mentre piangevo, di chi mangiava mentre digiunavo, di chi amava mentre io ero sola, di chi non mi ha ascoltato, di chi non mi ha curato, di chi non mi ha sorretto, di chi mi ha delusa, di chi mi ha derisa. La colpa non è mia!