Carlo Lannino – Tristezza
La solitudine è un male, è una malattia, che porta alla morte… Se non fuori, lo fa dentro…
La solitudine è un male, è una malattia, che porta alla morte… Se non fuori, lo fa dentro…
Quanta gente mi ha giudicato e quanta ha descritto una me che nemmeno esisteva. Questo solo per ferirmi, per screditarmi. E io stupida che ho dato alito a queste voci, a queste chiacchiere con le mie lacrime e il mio dolore restandone ferita. Peccato per loro! Perché oggi ho capito che non solo non sono ciò che vogliono farmi sentire, ma sono talmente migliore di loro che questa è l’unica ragione per cui mi attaccano!
Dopo la sofferenza, arriva sempre una luce che illuminerà il tuo nuovo cammino.
Se temi la solitudine non cercare di essere giusto.
Ci sono ricordi così dolorosi ed intensi da non poter essere controllati dalla mente. Ci sono sofferenze così profonde da diventare fisiche.
Sono i veri dolori nella vita a cambiare il tuo modo di pensare di essere e di vivere. Sono le delusioni quelle più profonde a farti cambiare modo di vedere il mondo, le cose e anche le persone. Sono proprio i bastardi spesso quelli che ti rendono col tempo una persona migliore.
Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.