Giusy Macarri – Tristezza
Quante lacrime offerte alla luna mentre le raccontavo di te e, singhiozzando, le chiedevo di farti tornare da me.
Quante lacrime offerte alla luna mentre le raccontavo di te e, singhiozzando, le chiedevo di farti tornare da me.
Continuo a piangere perché non sei come dovresti essere.
Il mondo è pieno di persone che vogliono truffarti il cuore.
Queste lacrime sembrano voler lavare lo sporco, Lo sporco che tu mi hai gettato addosso.
Fare del bene agli ingrati equivale a saziare i capricci di un bambino viziato e maleducato.
Mi sento così a terra che ormai anche la mia ombra ha cominciato a calpestarmi senza nemmeno un briciolo di pietà.
Il cuore si indurisce per non soffrire.