Gianluca Menegazzo – Tristezza
Se ad ogni mia domanda, durante un temporale, ogni goccia di pioggia ponesse risposta, questo lungo inverno potrebbe rispondere alla mia vita intera.
Se ad ogni mia domanda, durante un temporale, ogni goccia di pioggia ponesse risposta, questo lungo inverno potrebbe rispondere alla mia vita intera.
Anche oltre un grosso pensiero, anche oltre una grande difficoltà oltre ogni cosa, ci sei tu, i tuoi occhi, il tuo carattere, la tua gentilezza.
“Naturalmente Grindelwald tagliò la corda. Aveva già collezionato una bella lista di malefatte nel suo paese e non voleva che anche Ariana fosse messa sul suo conto. E così Albus era libero. Libero dal fardello della sorella, libero di diventare il mago più grande del…””Non è mai stato libero” lo interruppe Harry.”Come?” Chiese Aerforth.”Mai” ripetè Harry “La notte che morì, suo fratello aveva bevuto una pozione che lo fece uscire di senno. Urlava, supplicava qualcuno che non c’era. ‘Non far del male a loro, ti prego, fai del male a me, invece'”Ron e Hermione lo fissarono. Non aveva mai raccontato nei particolari che cos’era accaduto sull’isola al centro del lago: gli eventi dopo il ritorno suo e di Silente a Hogwarts avevano eclissato tutto il resto.”Credeva di essere di nuovo con lei e Grindelwald, lo so” continuò Harry, ricordando il piagnucolio e le suppliche di Silente “Vedeva Grindelwald che faceva del male a lei e ad Ariana… era una tortura per lui: se l’avesse visto allora, non direbbe che era libero”.
Sai, quel giorno guardavo quelle margherite, le guardavo mentre mi scendeva una lacrima, mi scorreva sul viso, per poi finire a terra.In fondo avevo solo voglia di pronunciare il tuo nome, volevo urlarlo così forte da sentire le corde vocali spegnersi piano, volevo correre… correre all’impazzata fino a che le gambe avessero ceduto, volevo solo urlare il tuo nome al cielo…Stringere tra le mani quelle margherite che sapevano di te, della tua vita e urlare il tuo nome…
La notte ha perso tutto il suo fascino, da quando la mia “Stella” viaggia libera… su cieli che non posso inseguire.
Malinconia, come si la descrive? Non si può descrivere, è quel qualcosa che ti stringe l’anima e offusca la visibilità!
Ruba un sorriso, sia questo il più bello del tuo viso, illumina la nostra giornata, anche se questa è tutta bagnata, ma della gioia ne sia arrendevole perché nel nostro cuore c’è il sole!