Cinzia Coppola – Tristezza
Oggi è una giornataccia,meglio non guardare la mia faccia,fa tanto male anche a me,riflettere allo specchio la mia immagine,guardando tra le lacrime la mia goffaggine.È un periodo che passerà se pur difficilissimo sarà…
Oggi è una giornataccia,meglio non guardare la mia faccia,fa tanto male anche a me,riflettere allo specchio la mia immagine,guardando tra le lacrime la mia goffaggine.È un periodo che passerà se pur difficilissimo sarà…
Non bisogna mai camminare a testa bassa,perché lassù, nel cieloc’è sempre una stella che brilla per noi.Solo,bisogna ricordarsi che,le stelle,le guardima non hanno splendore per chi ha il buio dentrobisogna cercare invece di,alternare sempre la luce col buio.
E, poi la nostalgia ti divorerà l’anima, per quel che avresti voluto ma non hai avuto.
Non mi piace la nostalgia, a meno che non sia la mia.
Le tempeste più grandi si scatenano nel cuore, quando i pensieri si affollano, e le delusioni ci annegano. Quando la vita ci presenta il conto, e le nostre ali vengono spezzate da chi riteniamo importante… da chi per noi era una sostanza chiamata amore. E per questo non riusciamo ad accettare, che per allontanare le tempeste che si scatenano dentro; dobbiamo allontanare chi le causa, chi le scatena, chi tristemente non riesce a darci il giusto valore che meritiamo.
Ogni lacrima che ti bagna il volto è una goccia di felicità che perdi in un pozzo di dolore.
A strapparti il cuore e gettartelo via, sono sempre coloro a cui hai teso una mano.