Andrea D’Auria – Tristezza
Ci si accorge che ognuno è solo quando cerchi l’abbraccio di persone che stanno peggio di te e non hanno tempo per le tue lagne… giustamente.
Ci si accorge che ognuno è solo quando cerchi l’abbraccio di persone che stanno peggio di te e non hanno tempo per le tue lagne… giustamente.
Quando il tuo cuore è frammentato, la tua anima a brandelli e sei pervaso dalla disperazione più cupa è il momento di dire “Basta”. La disperazione è l’asticella che ti indica che hai toccato il fondo ma nello stesso tempo deve essere il tuo prima passo verso la luce. Il compito più arduo è trasformare le ferite in punti di forza. È’ vero la risalita è ancora buio e non è per nulla facile, ma una volta arrivato in superficie gli squarci si trasformeranno in prese d’aria, ossigeno per il tuo cuore, unguento per la tua anima e tu non sarai più quello di prima ma sicuramente più di quello che eri prima.
È sentirsi impotenti di fronte alle ingiustizie il dolore più grande che ci accomuna, ci unisce, in un unica stessa sorte.
Riecheggiano impetuosamente nella mente le orme di chi ha osato passeggiare nella tua anima e uscirne improvvisamente e senza ragione!
Ho sempre odiato i giochi, soprattutto quelli con i sentimenti.
Dopo una grande delusione, un amico ci chiede: come va? E noi come attori apprendisti rispondiamo: bene grazie! In realtà nel profondo del cuore c’è una spina dolente e l’anima in frantumi come una lastra di vetro!
No, non placare il mio pianto, anche se le mie possono sembrare lacrime di profonda tristezza o di semplice nostalgia. A volte si ha bisogno di piangere fino a non avere più lacrime da espellere, e, se il mio pianto fa venire voglia di piangere anche a te, allora stringimi forte e piangi con me.