Andrea D’Auria – Tristezza
Ci si accorge che ognuno è solo quando cerchi l’abbraccio di persone che stanno peggio di te e non hanno tempo per le tue lagne… giustamente.
Ci si accorge che ognuno è solo quando cerchi l’abbraccio di persone che stanno peggio di te e non hanno tempo per le tue lagne… giustamente.
Ho visto svanire occasioni e opportunità, senza trovar mai il coraggio di coglierle. Ho guardato andar via persone e ho lasciato che il tempo scorresse implacabile. Ho fatto tutto questo sempre in silenzio, senza mai oppormi, convinta che osservare la vita passarmi davanti, senza cambiarla, fosse la scelta giusta da fare per non far soffrire gli altri. Non capivo che ogni giorno che facevo scivolare via, restando immobile, era un giorno che perdevo… e che mai più mi sarebbe stato dato indietro.
La solitudine non va condivisa, va vissuta e basta.
Le ultime foglie rimaste sui rami degli alberi sono quelle sulle punte dei rami stessi, e me ne rendo conto mentre fumo la stessa sigaretta per ore.
C’è un momento che accomuna tutto il mondo: il dolore!
Questa mattina mi sono svegliato… e non ti ho trovato vicino a me, li per li ti ho un attimo cercata, poi mi sono ricordato che non sei più con me e un brivido gelido mi ha attraversato il corpo, spegnendo ogni sentimento di felicità che avevo! Mi manchi, mi manchi davvero… mio piccolo e leggiadro angelo! Ormai se il mio desiderio più nascosto, o forse un sogno… qualunque cosa tu sia, so per certo che ormai, non sarai più mia!
Nel mondo in cui viviamo ci è permesso soltanto di soffrire in silenzio.