Giulia Guglielmino – Tristezza
La tristezza non fa rumore.
La tristezza non fa rumore.
La danza è gioia. La danza è luce. La danza è aria. La danza è vita.
La solitudine può essere un purgatorio per il cuore o un paradiso per la mente.
Questa è la tristezza connessa ad ogni vita finita. […] Essa però non arriva mai a realizzarsi, e serve soltanto all’eterna gioia del trionfo. Donde il velo di tristezza, che si stende su tutta la natura, la profonda, insopprimibile malinconia di ogni vita.
Mi ritrovo nuovamente qui, nella mia casa, che ho lasciato temporaneamente nella mia vita per rincorrere avventure che non mi competono. Avventure riguardanti un sentimento che io provo diversamente dagli altri, dove sono state coinvolte persone che non mi hanno capito, non mi hanno apprezzato, non mi hanno accettato per ciò che sono. Ed ora rieccomi nuovamente qui e come sempre faccio ritorno nella mia casa sicuro che non la abbandonerò mai più. La mia casa è il nulla.
Penso che la vita di ognuno di noi sia una cosa talmente personale e delicata, che quando qualcuno prova a giudicarla sarebbe meglio che si mettesse un tappo in bocca! Nessuno sa cosa passi, cosa provi e se anche comunque lo sa perché glielo hai spiegato e gliene hai parlato, non può giudicare comunque perché sei tu che hai sentito, provato e sofferto e solo tu puoi sapere.
La delusione è qualcosa che scopri poco alla volta, quando i piccoli sogni, le prime aspettative e speranze cadono. Si impara così a piangere, a non dormire e a credere che sia la fine. Invece capirai presto che è proprio qui che cominci a vivere nel giusto modo cioè con “esperienza”!