Vincenzo Costantino – Tristezza
Che importanza vuoi che abbia stare dentro una folla, se alla fine ti senti solo.
Che importanza vuoi che abbia stare dentro una folla, se alla fine ti senti solo.
Le sventure e i dolori sono come i venti e le onde per i navigatori, è fondamentale essere abili per poterli contenere!
Preferisco che tu sia in collera con me spesso che mi dia occhiate deluse, messaggi vestiti di rabbia, che tu non mi rivolga nessuno sguardo, che non pensi a me perché ci si arrabbia con una persona perché il sentimento di attaccamento è così forte per cui si litiga, almeno così sarò nei tuoi pensieri.
I cattivi pensieri, come gli ospiti indesiderati, arrivano senza avvisare, con maleducazione non bussano e invadono il tuo spazio senza chiederti se permesso…
Non piango perché sono più forte. Non piango perché ho paura di non riuscire più a smettere.
Ho sempre invidiato i lupi per come urlano la loro malinconia ad una luna che li ascolta. E con che regalità lo fanno. Loro ululano, non guaiscono.
Il tradimento che ti farà più soffrire è quello che proviene dalle persone che pensavi ti amassero, sia perché non te lo saresti mai aspettato e sia perché conoscendoti bene sanno dove colpire per farti più male.