Vincenzo Sansone – Tristezza
Le lacrime sono pezzi di anima che dichiara la sua voglia di esistere.
Le lacrime sono pezzi di anima che dichiara la sua voglia di esistere.
Sorrido dei tuoi errori e vado avanti con i miei orrori.
Ho sempre pensato che per alcuni, quando si sentono soli, tristi ed abbattuti, sia più benefico contrarre la mano, che tenderla. Nessuno è in grado di scrivere a mano tesa.
Più compagnia aumenta la felicità, ma non allevia né fa diminuire la tristezza.
Nell’inferno della solitudine si muore.
Spesso nel dolore si allontanano tutti e ci si ritrova da soli. Ma se allunghiamo la mano per dare sono tutti pronti a ricevere e te li ritrovi subito intorno.
La vita non è qui sui marciapiedi di questa città, con la noia e la nostalgia per compagnia, con la malinconia che uccide a questa età. E tu, in cerca di un posto che non c’è, e la voglia di andar via da tutti, anche da te con il cuore che si scuoia cercando quel che non ha e intanto in cielo un sole che non c’è è tramontato già, un altro giorno è passato ed è sera già.