Marco Teocoli – Tristezza
Chi non soffre in questo mondo? Ed io chi sono per non adeguarmi?
Chi non soffre in questo mondo? Ed io chi sono per non adeguarmi?
Piangere per amore che senso ha, ti chiederai. Ma quando nasci, perché piangi? Te lo sei mai chiesto? Quando provi le prime cotte, perché piangi? Quando un dolore ti spacca il cuore, perché piangi? Piangere libera l’anima, piangere purifica l’essenza, piangere non ti fa debole ma ti rende forte, tanto forte da poter piangere ancora per amore.
Chi tenebre tormenta mai di luce avrà pace…
Anche se ti hanno ferito, continua a sentire la voce del cuore.
Sai quando scopri di essere al limite? Quando un giorno, per una stupidaggine, ti vengono le lacrime agli occhi. Quando una parola di troppo, un gesto insignificante ti colpiscono a fondo. Non significa esser fragili o deboli, ma aver sopportato troppe cose, troppo a lungo.
Il troppo bisogno d’amore fa fare degli errori madornali, tanto da non riuscire a distinguere una rosa da un escremento.
La sensibilità è una preghiera di speranza, recitata da un cuore lacerato dalla sofferenza.