Fabri Fibra – Tristezza
Non domandarti come passano i giorni e le notti, non guardi mamma mentre piange e lacrima dagli occhi.
Non domandarti come passano i giorni e le notti, non guardi mamma mentre piange e lacrima dagli occhi.
Le lacrime si erano confuse con la pioggia, ma il dolore del suo cuore con cosa poteva confondersi?
La mia mente.A volte un’arma letale.Come un veleno.
Chi grida dolore è perché urla solitudine.
Cos’è la tristezza se non una goccia d’acqua che corrode l’anima dell’uomo fatta di sale.
Riesco a disegnare di noi sui vetri bagnati d’acqua per poi aspettare che il mio ricordo si cancelli e sperare che sia tu a ridisegnarci sopra.
Spesso colui che elargisce consigli è quello che ne ha più bisogno.Sono solo un venditore che millanta merci che non possiede.Silenzio, una fiaba, la vita.