Arthur Schopenhauer – Tristezza
L’infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero.
L’infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero.
Lascio accesa la candela perché bruci ogni pensiero di tristezza prendo la mano della gioia e mi riempio della sua energia, una carezza sento, un brivido lungo la schiena, l’invisibile luce mi abbraccia, ora è pace.
Era così bello l’inizio, pieno di positività e luce, mi piaceva tantissimo, era come se qualcuno, stesse suonando una sinfonia bellissima, ma ad un certo punto, il violino ha stonato. Ci son rimasta male.
Amo quando piove, è come se il cielo piangesse con me.
Fuori sembra quasi primavera, ma allora perché questo freddo nell’anima mia?
Certe lacrime sono più difficili da ignorare, sono lacrime che salgono dal cuore, fanno brillare gli occhi. Lacrime che verso per chi credevo diversa, e mi illudevo che usasse il cuore come me, prima di ogni cosa.
Non sempre il silenzio è salutare, spesso può uccidere anche l’amore più grande.