Ludwing Börne – Tristezza
La maggior parte degli uomini è scontenta, perché pochissimi sanno che la differenza tra uno e zero è più grande della differenza tra uno e mille.
La maggior parte degli uomini è scontenta, perché pochissimi sanno che la differenza tra uno e zero è più grande della differenza tra uno e mille.
La luce, quando si spegne, lo fa piano, senza rumore o clamore inesorabilmente tutto ciò che prima era visibile viene inghiottito dall’oscurità, ma il frangente di passaggio dura in realtà un eternità. E nel buio ti abbandoni, sicuro del fatto che non vieni visto… tanto la luce è spenta. La luce, quando si spegne, è capace di regalare ultimi attimi di qualcosa che rimarrà ben impressa ma per pochi secondi nella tua mente, come una fotografia destinata a cancellarsi da li a breve. E nel buio la mente si sente persa. La luce quando si spegne può lacerare il cuore, perché potrebbe portarti via la cosa più importante della tua vita, ma nel buio lei c’è ancora. La luce si spegne anche quando solo chiudo gli occhi, e ora la luce è spenta, e nel buio io vivo meglio.
Le lacrime salate sono un ottimo condimento per il rimpianto!
Quando scaviamo nel passato dobbiamo mettere in conto che può spuntare il dolore.
Se c’era un casino sotto questa pelle a chi importava? Gli bastava poco per convincersi di sapere tutto, tipo un sorriso.
Quando le giornate sono bruttissime, aleggia un’aurea di morte: piove, è tutto grigio… e quel senso di tristezza mi pervade.
Chi non ha mai sofferto non apprezzerà mai quanto valore si nasconde dietro ai momenti di semplice quotidianità.