Anonimo – Tristezza
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Non ammettere i propri sbagli è un po come mordersi la lingua, ci si fa male da soli.
Un uomo è grande quanto lo sono le cose che lo mandano in bestia.
Eri un ims, non sminuire!
Gocce, cadono scandendo i giorni, il silenzio assordante della solitudine dilania il cuore, il sipario si chiude per nasconder le lacrime color cremisi che sgorgano dagli occhi, l’anima si abbandona senza combattere alle paure, mi chiudo in me stesso per difendermi dal mondo, mi chiudo in me stesso per evitare di parlare con chi mi è accanto, mi chiudo in me stesso per evitare di amare.
Non potendoti vedere, mi consolo guardando il cielo: le sue stelle più belle mi fanno…
La prima volta che ho incontrato l’amore sono rimasta immobile a guardarlo… avevo paura, il mio corpo tremava, ma i miei occhi sudavano lacrime di felicità… e con un dolce sguardo rivolto al cielo lo ringraziavo perchè una vita senza amore è una vita avara di felicità.