Camilla Fracchini – Uomini & Donne
Gli uomini sono come i boomerang. Tornano sempre.
Gli uomini sono come i boomerang. Tornano sempre.
Come un bambino gioca a pallone correndo e cercando lo sguardo della sua piccola principessa, allo stesso modo, un uomo di età avanzata è speranzoso di veder la signora anziana sedersi accanto a lui. Su quella panchina che ascolta i loro cuori. L’amore non ha età.
Noi donne siamo nate – o siamo state educate così? – attente a tutto quello che accade agli altri, ma assai poco a ciò che ci riguarda in prima persona. Nel linguaggio del non detto, viviamo protese verso “l’altro finale”: la maternità. I figli maschi non si accorgono di nulla, loro giocano a pallone; le femmine, invece, si preoccupano perché il viso della mamma è segnato dalla tristezza: da sempre sanno riconoscere le espressioni della tristezza.
Le donne che devono sempre avere l’ultima parola sono il sogno di ogni banditore d’asta.
Gli uomini che si affaticano a migliorarsi non fingono mai di essere migliori di ciò che, al momento, effettivamente sono.
Mi piacciono le persone che quando dicono “io ci tengo a te” lo dimostrano perché le orecchie si stancano a sentire troppo quando gli occhi non vedono niente!
– Leuos: Bianco. Da questa deriva la parola italiana “luce.- Aima: Sangue. Da questa deriva la parola italiana “ematoma” (grumo di sangue).[Se metti insieme quelle due parole paurose, ne viene fuori una ancora più terribile: leucemia][Un nome che deriva dal greco e significa “sangue bianco”][Lo sapevo che il bianco è una fregatura. Come può il sangue essere bianco?][Il sangue è rosso e basta][Le lacrime sono salate e basta][Silvia me lo ha detto in lacrime]- Beatrice ha la leucemia.[E le sue lacrime sono diventate le mie]