Michela Strega – Uomini & Donne
Mi avvicinerò a te e con i miei occhi pieni d’amore ti sussurrerò dolcemente: “ma vaffanculo se volevo le tue briciole nascevo formica, non donna coglione”.
Mi avvicinerò a te e con i miei occhi pieni d’amore ti sussurrerò dolcemente: “ma vaffanculo se volevo le tue briciole nascevo formica, non donna coglione”.
Spesso una donna viene giudicata dall’apparenza ma avete presente i libri? Come si fa a giudicare un libro dalla sua copertina, dovete leggerlo per capire e dopo, soltanto dopo potete dire se è un bel libro oppure no. Una donna prima di essere giudicata va capita: Leggendola nell’anima e dopo potrai giudicare, ma solo dopo.
Non appartengo alle “gatte morte”, ma al mondo delle donne che ogni giorno scelgono prima di tutto la loro dignità. Siamo “leonesse”… ecco tutto!
Mi chiedo spesso se esistono ancora uomini con il cervello nella testa giusta.
Lei raccontava le sue amarezze e i suoi dolori al cielo. Lui silenziosamente ascoltava. Un giorno però il dolore di quei racconti si fece troppo grande anche per lui, decise di mandare giù la pioggia ogni volta che lei era triste. Cosi la gente non avrebbe notato le sue lacrime, perché tutti ne avevano qualche goccia sul viso.
Lui era bello, ma quello che lo rendeva meraviglioso era come mi rendeva la vita bellissima.
Una donna paffutella è sempre la più bella, non servono tette rifatte e chiappe contratte, serve un cuore che funziona e un cervello che ragiona per essere sempre e comunque una bella persona.