Michela Strega – Uomini & Donne
La femminilità è un accessorio che una donna non smette mai di indossare.
La femminilità è un accessorio che una donna non smette mai di indossare.
Noi donne; un po’ fatine un po’ streghette ma sempre magiche e piene di incanti.
La gente ha smesso di toccarsi, ma si tocca in cam.
La mia era divenuta un’esistenza priva di senso, un insieme di frammenti anonimi dispersi come i cocci di un vaso di cristallo infranto: nessuno si era mai preoccupato di chinarsi a raccogliermi e mettere a posto quei pezzi taglienti come aghi, correndo il rischio di tagliarsi. Poi nella mia vita era entrato lui, in punta di piedi, senza far rumore; aveva avuto la pazienza di accettare me e le mie insicurezze, e fare di quest’ultime i tratti salienti della mia forza.
È una donna e perciò vede la vita come non la vediamo noi, e certe volte ci insegna a guardarla; comprende sfumature, percepisce sottigliezze che i nostri sensi non registrano; sa trovare nel vocabolario quell’aggettivo che a contatto con un sostantivo crea imprevedibili effetti. Se è vero che la donna è il complemento spirituale dell’uomo, essa vede l’altra faccia della verità.
Ed era li che mi ritrovavo tra le righe di quelle parole d’amore incise nel mio cuore.
La vera donna è quella che ti conquista fuori dal letto. Ti prende il cuore e ti tocca l’anima.
Noi donne; un po’ fatine un po’ streghette ma sempre magiche e piene di incanti.
La gente ha smesso di toccarsi, ma si tocca in cam.
La mia era divenuta un’esistenza priva di senso, un insieme di frammenti anonimi dispersi come i cocci di un vaso di cristallo infranto: nessuno si era mai preoccupato di chinarsi a raccogliermi e mettere a posto quei pezzi taglienti come aghi, correndo il rischio di tagliarsi. Poi nella mia vita era entrato lui, in punta di piedi, senza far rumore; aveva avuto la pazienza di accettare me e le mie insicurezze, e fare di quest’ultime i tratti salienti della mia forza.
È una donna e perciò vede la vita come non la vediamo noi, e certe volte ci insegna a guardarla; comprende sfumature, percepisce sottigliezze che i nostri sensi non registrano; sa trovare nel vocabolario quell’aggettivo che a contatto con un sostantivo crea imprevedibili effetti. Se è vero che la donna è il complemento spirituale dell’uomo, essa vede l’altra faccia della verità.
Ed era li che mi ritrovavo tra le righe di quelle parole d’amore incise nel mio cuore.
La vera donna è quella che ti conquista fuori dal letto. Ti prende il cuore e ti tocca l’anima.
Noi donne; un po’ fatine un po’ streghette ma sempre magiche e piene di incanti.
La gente ha smesso di toccarsi, ma si tocca in cam.
La mia era divenuta un’esistenza priva di senso, un insieme di frammenti anonimi dispersi come i cocci di un vaso di cristallo infranto: nessuno si era mai preoccupato di chinarsi a raccogliermi e mettere a posto quei pezzi taglienti come aghi, correndo il rischio di tagliarsi. Poi nella mia vita era entrato lui, in punta di piedi, senza far rumore; aveva avuto la pazienza di accettare me e le mie insicurezze, e fare di quest’ultime i tratti salienti della mia forza.
È una donna e perciò vede la vita come non la vediamo noi, e certe volte ci insegna a guardarla; comprende sfumature, percepisce sottigliezze che i nostri sensi non registrano; sa trovare nel vocabolario quell’aggettivo che a contatto con un sostantivo crea imprevedibili effetti. Se è vero che la donna è il complemento spirituale dell’uomo, essa vede l’altra faccia della verità.
Ed era li che mi ritrovavo tra le righe di quelle parole d’amore incise nel mio cuore.
La vera donna è quella che ti conquista fuori dal letto. Ti prende il cuore e ti tocca l’anima.