Dante Luciano Miele – Uomini & Donne
La verità è che mi fa male, è per me tossica. Lei è stata la scintilla nel mio mondo di plastica, che con cura e risparmio avevo costruito.
La verità è che mi fa male, è per me tossica. Lei è stata la scintilla nel mio mondo di plastica, che con cura e risparmio avevo costruito.
Tutti siamo diversi ed è assodato. Poi però ci sarebbero anche i più diversi… Ebbene, quella è un’altra storia.
L’adulterio confessato è una mezza prova di fedeltà.
La questione è che l’uomo non fa quello che vuole, ma è comunque responsabile di ciò che è.
Nel rapporto tra uomo e donna la virtù stà nel mezzo… purtroppo il mezzo non esiste.
Deve saper combinare l’arte della seduzione di una cortigiana con l’intoccabile maestà di una dea vergine, mantenendo questi due attributi in perfetto equilibrio fra loro finché durano i poteri della sua giovinezza. Poi, una volta tramontate bellezza e giovinezza, lei scoprirà che quel posto di mezzo un tempo occupato dalle tensioni che mantenevano l’equilibrio è diventato una fonte di astuzia e d’infinite risorse.
L’uomo che fa soldi piace più dell’uomo che fa pensare.