Raffaele Caponetto – Uomini & Donne
Un mondo senza donne è come un paesaggio senza monti e senza mare.
Un mondo senza donne è come un paesaggio senza monti e senza mare.
In ogni donna è celata una bambina, che va accudita e coccolata.
Ogni donna ha il suo mondo. Ha il suo modo di affrontare il dolore e la delusione. Ogni donna sa cadere e rialzarsi, ognuna a modo suo. Può metterci un arco di tempo che può essere lungo o breve, ma quello che conta è che sarà di nuovo in piedi. Sarà più bella e più forte di prima. Forse più dura e diffidente, ma questa sua esperienza in più la renderà migliore e più attraente agli occhi del mondo che la circonda.
Un critico è un uomo senza gambe che insegna a correre.
La persona che si ritiene perfetta, è già noiosa appena si pronuncia.
Fin dall’inizio, fin dal primo istante, direi quasi, che l’ho conosciuta, i suoi modi, palesandomi appieno tutta la sua alterigia, la sua presunzione, il suo egoistico sdegno dei sentimenti altrui, furono tali da costituire quella base di disapprovazione sulla quale gli avvenimenti che seguirono hanno costruito una così irriducibile antipatia; e non era ancora un mese che la conoscevo che già sentivo che lei era l’ultimo uomo al mondo che mi sarei mai lasciata indurre a sposare.
L’immaginazione è il potere dell’uomo sulla natura.