Luca Roveda – Uomini & Donne
Credo che le donne vadano trattate come “donne” e non come trofei o peggio ancora come meretrici.
Credo che le donne vadano trattate come “donne” e non come trofei o peggio ancora come meretrici.
Spesso la bruna sconosciuta aveva il sorriso sulle labbra. Era bellissima con i suoi capelli mossi che le ondeggiavano sul collo. La vedevo andare avanti e indietro per quella finestra: compariva ora e ora scompariva e poi di nuovo, riappariva. Ora in reggiseno, ora con la maglia, ora si pettinava e, poi, si metteva gli orecchini. Si abbassava, scompariva. Si alzava indossando un cappello. Spariva dietro la parete e ricompariva con il cardigan addosso e ora ricompariva con addosso un giubbotto. La luce si spegneva. Lei scompariva.
Si chiama eremofobia la paura persistente, anormale e ingiustificata di essere da solo. Ha come effetto collaterale il fidanzamento compulsivo. Si finisce per essere soli in due.
Puoi capire quanto ti ama una donna da come apparecchia la tavola.
Una donna innamorata non tradisce mai: viene violentata.
Cosè l’uomo? Sono quasi 38 anni che cerco di darmi una risposta.
E poi ci sono quelle femmine che si buttano via, sperano che qualcuno le ricicli.