Stephen Chbosky – Uomini & Donne
“Ti stai divertendo?” “In effetti, no. E tu?” “Non lo so. È il mio primo appuntamento, e non ho termini di paragone.” “Non preoccuparti. Andrà tutto bene.” “Sul serio?” “Ti va del punch?” “Sicuro.”
“Ti stai divertendo?” “In effetti, no. E tu?” “Non lo so. È il mio primo appuntamento, e non ho termini di paragone.” “Non preoccuparti. Andrà tutto bene.” “Sul serio?” “Ti va del punch?” “Sicuro.”
Quelle come me sono “dure” all’apparenza ma dentro “tremano”. Quelle come non sono alla “portata” di tutti, ma per pochi. Quelle come me non le dimentichi. Donne vere, donne di poche parole ma dal cuore a volte “troppo” grande.
Una donna è veramente appagata quando l’uomo che ama le riserva le attenzioni che merita.
“Come definiresti l’uomo malvagio?” “Quel tipo d’uomo che ammira l’innocenza.” “E una donna malvagia?” “Quel tipo di donna di cui un uomo non si stanca mai.”
Non esiste una versione al femminile di Mozart, così come non ne esiste una per Jack lo Squartatore.
Non si troverà una sola donna della cui bellezza o bruttezza tutti gli uomini convengano.
Per l’uomo la donna non dovrebbe essere considerata né un nemico da respingere o addomesticare e né un semplice involucro di carne con cui soddisfare in modo sconsiderato i più profondi desideri, ma una persona, una complice e una dolce compagna dotata di un’anima, di sogni, di idee e di sentimenti con cui condividere l’insidioso e incredibile viaggio che tutti noi chiamiamo “vita”.