Laura Giavazzi – Uomini & Donne
L’amo perché in fondo anche se ha errato ho errato anche’io. L’amo perché nonostante gli sbagli ci siamo rialzati, compresi, presi per mano e continuato ad amarci ancora e ancora.
L’amo perché in fondo anche se ha errato ho errato anche’io. L’amo perché nonostante gli sbagli ci siamo rialzati, compresi, presi per mano e continuato ad amarci ancora e ancora.
Sono tanti motivi per cui si resta insieme. Magari in una storia di cinque anni si è stati innamorati e ci si è stati solamente per due, o tre, o quattro. Per questo qualità di una storia non può essere misurata dalla durata. Non conta il quanto, ma il come.
Una donna non bella è più brutta d’un uomo non bello.
Essere indifferenti al sentimento che prova un innamorato è punizione più crudele di mille frustate! L’indifferenza può annientarlo, farlo soffrire più del male fisico, farlo piangere dentro, senza versare lacrime, ma sanguinando nel petto. L’indifferenza toglie il sorriso, spezza il respiro, taglia le gambe! Ma cosa peggiore di tutte, è che egli non smetterà mai di amare, perché il suo sentimento, dopo tanta sofferenza, riuscirà comunque a sopravvivere, a diventare giorno dopo giorno più forte, intatto per essere finalmente donato quando l’indifferenza lascerà il posto all’accoglimento.
Non esiste per la donna miglior cosmetico del vino, quando è l’uomo a berlo.
Le donne sono come il vino, più invecchiano più acquistano pregio e sapore. Gli uomini, al contrario, vanno controcorrente: più invecchiano più diventano aceto.
Ci sono persone eterne, eterne come viaggi, come attese, come minuti. Persone che come quei viaggi, quelle attese, quei minuti non vorresti passassero mai.